SECONDO SEMINARIO DEL 2021
SABATO 18 SETTEMBRE
ore 9,00-18,00
ALFREDO CANEVARO
“INCONTRARE LE GENERAZIONI“
– Il coinvolgimento diretto delle famiglie nella terapia di coppia–
In videoconferenza sulla piattaforma Zoom
Alfredo Canevaro
Psichiatara e psicoterapeuta, è impegnato in attività cliniche, di insegnamento e supervisione. Co-fondatore a Buoenos Aires di una comunità terapeutica di struttura multifamiliare per pazienti psicotici e loro parenti, ha avuto una formazione psicoanalitica e successivamente si è evoluto verso un pensiero sistemico complesso. Ha fondato nel 1977 Terapia Familiar, la prima rivista specializzata in lingua spagnola, di cui è stato direttore fino al 1993. First President della Sociedad Argentina de Terapia Familiar (1978-1983) e membro dal 1982 della American Family Therapy Academy, appartiene come membro Ordinario alla Società Italiana di Psicologia e Psicoterapia Relazionale e ha preso parte del Board della European Family Therapy Association dal 1998 al 2001. Collabora dal 1999 con la Scuola di Mara Selvini Palazzoli in funzioni docenti e di ricerca clinica.
Professore a contratto dell’Università di Milano Bicocca 2006-2009. Professore a contratto nell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano 2012-2013.
PROGRAMMA
Per molto tempo, la famiglia fu considerata solamente come fonte di problemi irrisolti dei pazienti e non anche come una risorsa importante per le terapie individuali,di coppia e di famiglia.
Volgere allora le famiglie a favore del processo terapeutico, è un modo efficace di sciogliere il braccio di ferro micidiale che si stabilisce tra il terapeuta e le FO quando sono all’oscuro di quanto avviene nel processo terapeutico del proprio congiunto.
Questo aspetto, fondamentale per capire i fallimenti terapeutici, i drop-out e le impasse terapeutiche quando non si prendono in considerazione le lealtà invisibili familiari (B.Nagy) può essere debellato, facendo intervenire, soprattutto nella fase iniziale della terapia di una coppia i familiari come testimoni (non come pazienti) per contribuire alla vera autonomia del paziente che avviene sempre dentro la famiglia e non contro. In questo modo le identificazioni proiettive cesseranno di soffocare la coppia, permettendo di istaurare un rapporto più reale e di intimità crescente tra i membri della coppia
Il relatore terrà un seminario sull’utilizzo nella psicoterapia di coppia di tecniche esperienziali che possano in un momento determinato del percorso terapeutico promuovere un incontro emotivo che ribalti malintesi frequenti nella vita relazionale. Da parte dei pazienti l’uso eccessivo di razionalizzazioni non fa che alimentare una distanza emotiva che aggrava l’incomprensione delle rispettive posizioni, sterilizzando sedute che potrebbero ribaltare una situazione d’impasse terapeutica. Ma anche dalla parte del terapeuta, un approccio troppo cognitivo può contribuire a paralizzare ancora di più una situazione stagnante che non trova una risoluzione emotiva che trasformi il clima terapeutico.
Introdurre esercizi esperienziali nel “momento giusto” può dare nuove possibilità all’incontro terapeutico.
La partecipazione è gratuita
modalità di iscrizione : scrivere una mail a segreteria@iaff.it