La coppia che vive la difficoltà o l’impossibilità a concepire un figlio vive un disagio molto profondo: l’infertilità è una variabile imprevista nel ciclo di vita della famiglia che mette a dura prova l’equilibrio psico-fisico individuale e il legame di coppia, coinvolgendo molteplici aspetti non solo personali, ma anche sociali e familiari.
Le trasformazioni sociali dell’ultimo secolo e i progressi nel campo della fecondazione assistita hanno ridisegnato i confini delle relazioni familiari, contribuendo al crescere della discrepanza tra il tempo del corpo biologico e la scelta del “momento giusto”, facendo diventare la genitorialità un evento sempre più scelto dalla coppia e aumentando il ricorso alle tecniche di procreazione medicalmente assistita; la fecondazione assistita è una disciplina giovane, in rapida evoluzione, che crea legami nuovi, relazioni che prima non esistevano, come quelle con la figura del donatore o a livello fantasmatico, con il medico che media il processo procreativo; sono nate nuove forme di famiglia, come quelle costituite da coppie omosessuali o da genitori unici.
Le sfide evolutive e i compiti di sviluppo della famiglia che si si trova di fronte alla scelta della fecondazione eterologa sono nuovi e comportano complessità specifiche come l’integrazione della differenza di patrimonio genetico nel progetto genitoriale, la donazione di gameti e la narrazione delle origini.
Le complessità cliniche e gli interrogativi etici che questi cambiamenti comportano sono molteplici ed è fondamentale che il clinico che lavora o desidera lavorare in quest’ambito possa esserne consapevole e utilizzare le modalità più opportune di intervento per accogliere ed accompagnare la coppia nel percorso di PMA omologa ed eterologa.
Il corso offre, attraverso l’esperienza di clinici che si occupano di infertilità, sia la possibilità di approfondire questo tema nei suoi differenti aspetti come quello medico, filosofico, sessuologico, psicologico, legale, sociale e familiare, sia quella di imparare a fare una corretta valutazione relazionale della coppia con problemi di infertilità. Una corretta valutazione relazionale è il primo passo per proteggere ed aiutare la coppia nel proprio cammino progettuale ed è importante che i medici, gli psicologi e gli psicoterapeuti che incontrano nel percorso di ricerca di un figlio abbiano questo strumento nella loro “cassetta degli attrezzi”, per il ruolo spesso determinante che hanno su come la coppia affronterà il percorso della diagnosi di infertilità, si orienterà verso le tecniche di PMA e verso una genitorialità consapevole. Il corso, inoltre, permette di apprendere l’uso di tecniche d’immagine come il collage, la scultura e le immagini d’arte, concettualizzato specificatamente per il lavoro con la coppia infertile.